CRADLE OF FILTH |
biography
La scioccante carriera dei provocatori per eccellenza inizia nel 1991, con tre demos, che catturano l'attenzione della Cacophonous records, pronta a pubblicare nel 1994 l'esordio ufficiale in studio, The principle of evil made flesh, infame mescola di tastiere goticheggianti, riffing metal ed iconografia vampiresca, oltre alle influenze classiche di bands come Bathory, Celtic Frost e di letterati come Lord Byron, Sheridan Le Fanu, Friedrich Nietzsche, Bram Stoker e Charles Baudelaire. Immediatamente dopo, esce il mini-cd Vempire, ultimo atto del deal con l'etichetta inglese, sostituita dalla Music for nations, che finanzia adeguatamente, nel 1996, Dusk and her embrace; grazie ad una migliore resa sonora, ad un budget superiore, ed alla maturit� artistica ormai raggiunta, Dani Filth e soci guadagnano l'accesso all'Olimpo del Black metal sinfonico, grazie ad atmosfere tetre e sognanti. Nonostante le pesanti critiche per l'atteggiamento, le foto ed i testi oltraggiosi, il gruppo britannico � ormai una realt� consolidata del panorama estremo,e la consacrazione definitiva arriva grazie a Cruelty and the beast, album totalmente incentrato sulla figura della contessa Erszebeth Bathory, dedita a pratiche magiche di ogni tipo. Un tour mondiale suggella la performance in studio della band, che perde il batterista Nicholas, che andr� in seguito ai Dimmu Borgir.In questo periodo di stasi il gruppo registra il mini CD From the cradle to enslave lavoro fin troppo sciatto per il talento di Dani. Adrian Erlandsson sar� il batterista definitivo, almeno fino ai nostri giorni, e con lui dietro i tamburi il combo inglese sforna Midian (2000), in cui il lato epico-onirico, se possibile aumenta ancora, a differenza della vena creativa, linfa vitale per le composizioni dei Cradle.Nel 2001esce l'album Bitter Suite To Succubi che sostanzialmente � una raccolta di cover con in pi� alcune canzoni dei Crradle "vecchi" e tre inediti.Ora stiamo aspettando un nuovo album per poter vedere se la vena Creativa di Dani e soci si sia veramente esaurita oppure se fosse stato solo in un periodo di crisi, comunque chi vivr� vedr�... sempre che uno la vita non ce l'abbia mai avuta!