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Inrevista Col Vampiro - La Regina Dei Dannati Blade - BladeII
Rocky Horror Picture Show The Ring
   
   
   
Come negli illustri predecessori,anche l'arrangiamento cinematografico di "La Regina Dei Dannati" e di "Intervista Col Vampiro" sono presenti palesi errori, sprattutto per qunto riguarda la storia e i personaggi.unici due punti a favore sono l'assenza di Tom Cruise, pessimo Lestat e la colonna sonora,molto ben studiata.
eccone un elenco indicativo per aiutarvi a capire meglio ciò che dico:

errori anagrafici:

"La Regina Dei Dannati"-David Talbot (direttore del Talamasca) ha almeno quindici anni in più nel libro,si veste in modo classico e nn abbandona mai il suo completo a 2/3 pezzi;
"La Regina Dei Dannati"-Jesse, la discendente di Maharet, nel libro ha superato i trenta da parecchio, mentre nel film raggiunge a stento i venticinque.
"La Regina Dei Dannati"-Marius il romano, è stato vampirizzato a circa sessant'anni, mentre nel film è tra i trentacinque e i quaranta.
"Intervista Col Vampiro"-Armand o Amedeo, è umanamente morto all'età di sedici anni, mentre nel film "Intervista Col Vampiro" è interpretato da Antonio Banderas, che è evidentemente un po' più vecchio.

errori di trasposizione libro-film:

"Intervista Col Vampiro"-"La Regina Dei Dannati"-Lestat è stato quasi ossessionato dalla rivoluzione francese e dalla sua famiglia mortale (compresa sua madre Gabrielle) che viene fatta vampira in punto di morte.in "La Regina Dei Dannati" non è presente come personaggio nemmeno nella "congrega" di Maharet.
"La Regina Dei Dannati"-Tutti personaggi che nel film compaiono come spalle di Maharet, nel libro hanno interi capitoli a loro dedicati, ad esempio Armand, che nel film ha una sola battuta di 3 o 4 parole, nel libro ha a suo favore alcuni capitoli e per di più una valanga di emozioni che vengono scatenate dal "ragazzo di intervista col vampiro" David Malloy, che riceve il sangue puro di Armand come suo primo figlio dopo seicento anni.per di più Maharet ha un'importanza che nel film viene sminuita parecchio, Maharet infatti è vecchia quanto Akasha e in un modo o nell'altro è causa o parte della causa della nascitadei vampiri.

errori nella storia:
"La Regina Dei Dannati"-Lestat non viene "vampirizzato" da Marius, ma da Magnus, un vampiro pazzo che aveva rubato il Dono Tenebroso ed era morto tra le fiamme la notte stessa della "nuova nascita" di Lestat, l'incontro tra Lestat e Marius avviene molti anni dopo ed è Lestat a cercare Marius per sapere di più sulla sua condizione di vampiro, dopo aver girato l'Europa e il mondo con sua madre/figlia Gabrielle (madre naturale, ma figlia come vampira).

di Melissa

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BLADE

Blade, non è solo un film sui vampiri come potrebbe sembrare, e i produttori ci tengono a sottolinearlo ampiamente. Soprattutto perchè i vampiri in questa storia sono un po' diversi da quelli "normali", escono fuori dai soliti canoni per diventare degli esseri ancora più temibili, comunque sempre affascinanti e terribili. Il protagonista della storia è un ibrido, un mezzo uomo e mezzo vampiro, che ha poteri sovrumani e delle armi affilate, e sa come usarli.Blade (il suo nome)non è un eroe come gli altri, è un misto di bontà e cattiveria, ha dentro di se un lato oscuro contro il quale è in perenne conflitto.
Agisce per vendicarsicontro chi ha morso sua madre (che lo portava in grembo) e gli ha "contagiato il male". Ed è solo per vendicare la morte di sua madre che inizia questa guerra contro le creature della notte.
Il suo avversario più temibile è il diacono Frost, che guida la Casa di Erebo, una società segreta di guerrieri assassini che vogliono sottomettere tutto il pianeta sotto l'egemonia dei vampiri.
il film è carino anche se i vampiri sono trattati come i classici mostri feccia dell'umanità.

BLADE II

Blade, il Diurno, l’uomo per metà vampiro continua la sua lotta contro le creature della notte. Ma questa volta la situazione è diversa: è stato creato un nuovo ceppo di vampiri, i "reapers", che oltre ad essere particolarmente sanguinari, non fanno alcuna distinzione tra umani e vampiri, nutrendosi di qualsiasi cosa si trovino di fronte. Colpito alla sprovvista il popolo dei vampiri è incapace di fronteggiare questa minaccia e si vede costretto a chiedere l'aiuto del suo più mortale nemico: Blade.Il Diurno si unisce così ai Bloodpack, una squadra di vampiri “da combattimento”. Alleati per forza, ma ognuno animato dai propri scopi, i componenti del gruppo iniziano la caccia…Visto il buon successo – soprattutto negli USA – di “Blade” il film di Stephen Norrington che prendeva spunto dall’omonimo fumetto della Marvel, era praticamente inevitabile che prima o dopo ne arrivasse il seguito.La regia questa volta è affidata a Guillermo del Toro ("Mimic") mentre il protagonista è sempre Wesley Snipes, ancor più inespressivo del solito: la sua espressione è praticamente sempre la stessa sia che combatta, che parli o che stia per morire!Traspare invece chiaramente l'aumento dei mezzi messi a disposizione dai produttori: nelle scenografie, decisamente più ricche rispetto al precedente episodio, ma soprattutto negli effetti speciali, tra cui quello eccellente relativo ai "reapers" (il cui modo di nutrirsi ricorda da vicino l’Alien dell’omonima serie di film).Il film è tutto giocato sui combattimenti violenti e spettacolari ma si evidenziano delle pecche proprio nelle scene d'azione più estreme, dove si perde fluidità e nesso logico a causa di montaggi serrati che lasciano confuso lo spettatore. Il problema è ancor più marcato nella parte iniziale del film dove l'ulteriore espediente della scarsa visibilità invece di essere un vantaggio si rivela come un ulteriore difetto.
Buoni effetti speciali quindi e tanta – troppa – azione, il tutto a scapito della storia – decisamente povera – con personaggi senza spessore e scarsamente caratterizzati e dialoghi inconcludenti e stilizzati. Adatto soprattutto ai fans del primo episodio

di Melissa

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ROCKY HORROR PICTURE SHOW

Brad e Janet, due fidanzatini, in una notte di tempesta causa un guasto alla loro auto, si ricordano di aver appena superato un castello e vi si recano per chiedere aiuto, qui vengono accolti dai domestici del padrone del castello, il dott. Frank n'Furter.
Il castello è in fermento, sono infatti in corso i preparativi della festa che il dottore ha organizzato, Brad e Janet impossibilitati a chiedere aiuto sono costretti a parteciparvi loro malgrado. Da questo momento in poi, per i due la situazione precipita, il dottore si rivela un novello Frankenstein solo che veste in reggicalze e corpetto di pizzo, egli infatti è un travestito della galassia Transilvania, il suo scopo sulla terra è quello si creare un uomo capace di soddisfare le sue voglie e appunto alla fine della festa presenta Rocky, la sua ultima creazione.
Ad un certo punto, presentato il suo "macho", Frank n'Furter ha un'inconto sgradito, da una cella di refrigerazione sbuca un "esperimento" mal riuscito, il motociclista lobotomizzato Eddy (Meat Loaf) che sarà ucciso dallo stesso dottore. Durante la notte Frank n'Furter seduce sia Brad che Janet, quest'ultima in un momento di sconforto per aver tradito e per essere stata a sua volta tradita, si abbandona alle arti amatorie da poco conosciute con Rocky.
Alla fine di tutte questi "incontri", sbuca il nemico n°1 di Frank n'Furter, il dott. Scott zio di Eddy e amico di Brad e Janet; ora le cose per Frank n'Furter si mettono male, Magenta e Riff Raff stanchi delle angherie di Frank n'Furter, decidono di tornare sul loro pianeta, ma prima di partire................, a questo punto se ci fosse qualcuno che non ha visto ancora il film, e fosse intenzionato a vederlo interrompo il racconto senza svelarne la fine; forse la trama può sembrare volgare ma vi assicuro che così non è, gli interpreti sono fenomenali, Tim Curry attore inglese con una lunga esperienza di teatro alle spalle è incredibile, così come impeccabile è Susan Sarandon nei panni di una pudica (all'inizio) Janet.

I momenti migliori
Individuare i momenti migliori in questo film è impresa ardua, dall'inizio alla fine le canzoni sono travolgenti, gli arrangiamenti sono riusciti e ci sono un paio di momenti davvero irresistibili, il primo è il Time Warp il ballo che si esegue alla festa, l'altro invece è la presentazione di Frank n'Furter e la "scoperta" del sesso da parte di Janet. Recentemente, ho avuto la fortuna di assistere dal vivo alla rappresentazione di questo musical proprio nella mia città, quindi ho avuto la possibilità di poter paragonare il film alla realtà e vi assicuro che in teatro è tutta un'altra cosa, è bellissimo ballare il Time Warp assieme agli attori, è divertente dire HU!! ogni volta che il dott. Sott (HU!!!!) era nominato, infine quello che nel film non mi convinceva davvero cioè il finale, dal vivo migliora molto e si adegua al livello altissimo del resto dell'opera.
In alcuni cinema sia italiani che inglesi e americani, si dedica un giorno la settimana alla proiezione di questo film, ma la cosa più divertente è che in alcune sale, il pubblico partecipa alla proiezione proprio come se fosse al teatro, recitando le battute e addirittura vestendosi come gli attori.
Concludendo vale la pena di spendere poche lirette per un film in lingua originale (con sottotitoli), recitato cantato e ballato in modo splendido, un consiglio caloroso a tutti quelli che avranno la fortuna come me di poter andare a teatro a vedere lo spettacolo, andateci non ve ne pentirete!

di Riky

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THE RING

il film è decente, superlatuvo se si considera essere il remake di un film giapponese dal titolo RINGU.la storia, ovviamente inverosimile, non è male, anche se, secondo me, si poteva avere di meglio, visti gli sviluppi un po' forzati della storia.la conclusione è classica e abbastanza "seria", per ora non aggiungo altro, visto che il film è ATTUALMENTE in proiezione.se vi piacciono gli splatter, non andate a vederlo, se prefetite i film di tensione e un po' psicologici, b'è, potrebbe piacervi.

di Ade

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